recensioni
Il televisore era di quelli quadrati, spigolosi, che bombavano l’immagine nei bordi. Tutta la famiglia, dopo cena, si riuniva davanti lo schermo, non c’erano altre distrazioni. Il mondo era in 4:3 e per sapere cosa succedeva a latitudini diverse dalla nostra, era ancora necessario il racconto di un cronista.“Ma andando in giro ti rendi conto di quant’è varia la voce del mondo. Per questo, documentarista è una parola che mi è sempre piaciuta. Per me […]
Sorridono appena i loro sguardi s’incrociano. Una delle due alza le braccia dicendo: “No, no, non mi abbracciare”. Mi allontano pedalando con poco impegno e le sento ridere.
In questi giorni singolari, le nostre vite sono cambiate. Figli, lavoro, famiglia, amici, tutto è stato stravolto. Le nostre vite sono state rovesciate, hanno subito un cambio di direzione, costrette a navigare controvento, con fatica.
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