Gli eremiti sociali Un’alunna di scuola primaria, ormai preadolescente, cerca il filo del dialogo e dell’ascolto in privato. Portandosi la mano sul petto esordisce dicendo: «Maestra mi sento un vuoto dentro». Le domando sommessamente: «Prova a parlarmi di questo vuoto». Mi risponde prontamente: «Mi manca tutto. Mi mancano gli amici, mi manca il mio sport, mi manca la mia musica, mi manca uscire. Insomma, tutto». Nell’accoglienza dell’ascolto, le rispondo che quel vuoto che sente è […]
Proprio nei giorni in cui Napoli piangeva la povera professoressa Ornella Pinto, brutalmente accoltellata dall’ex marito davanti al figlioletto di 4 anni, si avvicinava la festa del papà e, come da tradizione, in tutte le scuole d’Italia ci si è preparati a festeggiarlo il 19 marzo. Nonostante la recrudescenza di femminicidi in questi mesi di pandemia, nei quali si assiste a manifestazioni del meglio e del peggio dell’animo umano, è giusto dare anche testimonianze che […]
Le emozioni, che animano la quotidianità, che sono il motore delle scelte, delle azioni di ogni individuo, possono mai essere bandite dalla scuola? Se l’intelligenza emotiva permette di riconoscere le emozioni proprie e quelle degli altri e di gestirle per assumere condotte sociali adeguate attivando un atteggiamento empatico, allora perché non impararla tra i banchi di scuola? E’ oramai provato che l’intelligenza Emotiva (IE), soprattutto per ciò che attiene la motivazione, gioca un ruolo fondamentale nei processi di […]
Eccoci di nuovo qui a fare i conti sempre con gli stessi problemi che già avevamo riscontrato lo scorso anno…una domanda affligge tutti noi insegnanti, educatori e genitori. Si è davvero fatto tutto per un rientro in sicurezza delle nuove generazioni sui banchi? Se lo scorso anno tutto questo era accettato perché tante cose non si conoscevano, ora le cose potevano essere fatte in maniera differente senza dubbio. Questo è un discorso ampio che sicuramente […]
Siamo ormai lontani dal giorno in cui si entrava nelle nostre scuole per chiedere di parlare con il direttore didattico nella scuola primaria e con il preside della scuola secondaria di primo e di secondo grado. Eravamo soliti interloquire e dialogare con una figura che, è vero, si discostava dal ruolo docente dal quale egli proveniva, ma che nel contempo non se ne percepivano sostanziali differenze sugli specifici ruoli, in quanto l’immagine, da lui rispecchiata, […]