“Un tango per me”: presentazione a Napoli il 12 novembre
Scritto da redazione il 11 Novembre 2021
Un romanzo che oltre alla vicenda umana e professionale del protagonista presenta interessanti spunti di riflessione sulla civiltà occidentale dove la legge del mercato calpesta e dimentica bellezza, poesia, musica ed umanità.
Da Napoli e dall’Italia alla Grecia un percorso di vita in questo lavoro legato al mondo della medicina, una risposta al male del vivere che a tratti tormenta Jan Lilyth e non solo lui!
Una città vivace, allegra, bellissima, la Napoli in piena crescita economica degli anni 60 dove gli muove i primi passi nella vita. Una città come l’Italia tutta però poco generosa con i suoi figli migliori, giovani studiosi che privi di appoggi familiari o politici sono costretti come lui dopo la laurea a cercare in ambiti marginali quale quello della medicina infortunistica una possibilità in attesa di realizzare il sogno di una vita : quello di dedicarsi alla ricerca.
L’America sognata, mitizzata alla quale il protagonista approda per caso. Un mondo diversissimo dall’Italia e dal nostro Sud: enormi colate di cemento, laboratori avveniristici dove ogni ricerca è possibile, un micro universo che investe il deserto rendendolo efficiente. Un mondo che assorbe Jan, lo gratifica , ma dal quale alla fine il nostro protagonista si allontana perché troppo crudele e spietato con i più deboli.
Siena infine dove egli approda incantato dalla bellezza e dalla sua storia. Siena però che si rivela doppia , ostile con chi non accetta compromessi, a tratti un” compromesso” essa stessa . Ma sarà proprio Siena che lo spingerà a portare alla luce la sua doppia anima di scientist e di sognatore. Siena che è il tango, amore è l’inizio di una nuova vita nelle terre del sud ed in quella Grecia che sarà anche catarsi.
“Un tango per me”
Venerdì il 12 novembre alle ore 18
Nella cornice di Vitto Pitagorico, Napoli
sarà presentato “Un tango per me “ La danza di un medico ricercatore
di Jan Lilyth Albani
Scuderi Editore.
Saluto dell’Editore
Interventi di Nazario Malandrino, Dirigente Scolastico
Graziella Di Grezia Medico Radiologo PhD
Conclude Pierpaolo Correale Oncologo – Medico Ricercatore
Voce e lettura di Susanna Puopolo.
Un libro in concorso alla sedicesima edizione della Festa del libro in Mediterraneo 2022.
Una nuova tappa questa presentazione, dopo quelle in Calabria ed in Irpinia, la più coinvolgente per uno scrittore nato a Napoli, profondamente innamorato della sua città, anche se una sorta di “strenua inertia” di oraziana memoria lo ha spinto lontano, altrove alla ricerca di nuove mete professionali ed umane. Protagonista centrale e voce narrante Pier Paolo Reale di Rosacroce, l’eteronimo dietro il quale si cela quel Jan Lilyth Albani del titolo che appare e scompare in pagine pervase di una inquietudine che sembra investire tutto il suo essere.
Un romanzo intrigante dalle molte anime dunque questo “Tango per me”! Anime che si incontrano si intrecciano si sovrappongono quasi in un gioco elusivo di specchi.
Un romanzo biografico con un giovane medico napoletano pronto ad abbandonare il suo paese come tanti nostri cervelli in fuga dall’Italia per entrare nel tempio della Ricerca Scientifica negli Stati Uniti e realizzare i propri sogni professionali.
Un romanzo di denuncia dei limiti del sogno americano, quasi un reportage doloroso cui segue , al suo ritorno in patria, la scoperta della disumanità di una sanità non sempre capace di andare oltre le pastoie burocratiche per avvicinarsi ai malati, condividendone i drammi e le attese.
Un romanzo di formazione che lo porterà ad accettare la sua natura di medico inflessibile e di scientist deciso, consapevole che il lavoro amato può convivere la sua natura di uomo capace di abbandoni e debolezze.
Sarà proprio il tango,la danza che si balla tra due anime che irrompe inatteso nella sua vita a liberarlo dal senso di disagio. di turbamento, di “incompetenza verso la vita” che lo ha imprigionato per anni, portandolo anche alla scoperta dell’amore.
Un romanzo dunque anche d’amore che sorprenderà il lettore che vi riscoprirà anche il fascino ed il mistero dei miti mediterranei che hanno sedotto il nostro giovane Ulisse sin dall’adolescenza davanti allo spettacolo della sfera solare che si chinava sulla sua Capri per unirsi a lei prima di sparire dietro l’orizzonte rossa di vergogna