Sostenere il cambiamento con impegno e responsabilità
Scritto da Rosa Rega il 2 Dicembre 2020
La sostenibilità si sviluppa più efficacemente nel mondo intero se si inizia con la scuola e diventa parte integrante del curricolo scolastico con l’obiettivo di promuovere negli alunni la consapevolezza di favorire la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali in quanto bene comune e diritto universale. Educare alla sostenibilità ambientale consente agli alunni di scoprire i legami che intercorrono tra l’uomo e l’ambiente.
Molte sono le scuole che si impegnano in difesa dell’ambiente con obiettivi ambiziosi previsti dall’ Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che è una forma di sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e dei beni liberi per le generazioni future, che ha dato vita all’economia sostenibile, appoggiandosi almeno in parte alla cosiddetta economia verde. Tali obiettivi vanno a prefigurare una società migliore dal punto di vista dell’inclusione e della qualità dell’ambiente e del benessere delle persone, soprattutto attraverso azioni di contrasto ai cambiamenti climatici e alla povertà. Obiettivi che sono una speranza e una prospettiva di cambiamento verso i quali responsabilizzare i ragazzi, dando loro la possibilità di costruire valori condivisi con la propria comunità.
Quindi, la scuola assume il ruolo di catalizzatore di reazioni sostenibili che investono il tessuto sociale e lo predispongono al cambiamento, costruendo relazioni, patti di alleanza, scambi e reciprocità. Infatti, sono sorte le “Green Schools”, che sono scuole certificate per il loro impegno concreto a educare i propri studenti e gli adulti ad adottare un comportamento attivo e virtuoso per l’ ambiente. Le “Green Schools” sono un esempio di collaborazione e cittadinanza attiva, contraddistinte da un logo esposto sugli ingressi per riconoscerle.
Esse sono modelli di scuole evolute che svolgono un ruolo attivo nelle politiche locali ambientali e contribuiscono, con l’ innovazione didattica e degli strumenti formativi, alla crescita di nuove generazioni consapevoli e soprattutto protagoniste di un futuro sostenibile. Le “Green Schools” sono innovative e smart, infatti nella didattica le tematiche dello sviluppo sostenibile sono pienamente integrate nelle materie di studio innovando così il percorso formativo degli studenti verso profili green.
La scuola come sistema formativo ha il diritto/dovere di preoccuparsi di formare una coscienza informata, responsabile e consapevole nell’ecologia , nell’etica e nei valori, che si traduca in atteggiamenti , in competenze necessarie allo sviluppo sostenibile, volta a favorire una partecipazione attiva ed effettiva di tutti alle decisioni riguardanti l‘ambiente. Il territorio diviene pertanto spazio di apprendimento in cui il soggetto ha l’opportunità di prendervi parte ed in particolare di poter interagire, mettendo in evidenza le proprie competenze e conoscenze, nelle diverse opportunità di crescita inclusiva e resiliente, sottolineando il legame tra apprendimento e territorio.
L’impegno per il futuro dovrà essere sempre più quello di rendere la comunità educante e sostenibile a formare persone disponibili a mettersi al servizio del territorio. A tal proposito è fondamentale citare il pensiero di Edgar Morin”Ogni sviluppo veramente umano significa sviluppo congiunto delle autonomie individuali, delle partecipazioni comunitarie e del sentimento di appartenenza alla specie umana “.