Tornare in classe…
Scritto da redazione il 13 Ottobre 2020
Siamo tornati in classe, è bello rivedere i bambini con il loro dolce sorriso celato da variopinte ma chirurgiche mascherine. Il primo giorno si sono messi in fila indiana secondo le indicazioni degli adulti e uno dopo l altro hanno porto la manine per potersi disinfettare bene. Hanno percorso il lungo corridoio, camminavano lentamente e con circospezione osservando con meraviglia ma anche con leggera paura le tinte forti della segnaletica posizionata a regola d’arte. Si sono seduti nei loro banchi, ancora troppo grandi ma incanalati secondo un ordine prestabilito e con aria confusa stavano in silenzio… sì! Un silenzio pesante, a volte lungo e anche pieno di domande poste solo con occhioni grandi e profondi, a volte breve accompagnato da qualche sorriso innocente. Noi docenti abbiamo, con dovizia di particolari, spiegato loro le infinite ma semplici regole. Le abbiamo ripetute, scritte più volte sui quaderni, appese al muro, abbiamo confezionato i nostri libretti di sicurezza e li abbiamo colorati… “stai distante 2 metri, indossa la mascherina, lava sempre le mani, usa il disinfettante” …loro hanno capito! Noi abbiamo capito! Trascorrono i primi giorni con una quasi normalità e seppur con normativa e circolari in mano, stanno tornando i sorrisi, il vocio dei bambini e così i nostri rimproveri e sermoni. Noi docenti svolgiamo con naturalezza e voglia di quotidianità il nostro servizio: Correggiamo, interroghiamo, parliamo e loro, tra un mal di pancia e uno starnuto proseguono le loro colorate attività.. ahimè.. lo starnuto.. un tempo passava inosservato, oggi, in tempo di covid, è un sacrilegio!
La scuola è ormai iniziata da un po’, ci siamo sciolti, abbiamo ritrovato la sinergia che per lunghi mesi in cui eravamo obbligati a stare a casa, era mancata.. molti di loro “fanno i bravi” anzi non si muovono, per paura del mostriciattolo verde.. Così lo disegnamo nei nostri racconti, nelle nostre vite. Molti altri dimenticano qualche regola e a volte si muovono con noncuranza.. e noi… noi, sempre lì pregando che non succeda nulla, sperando nel miracolo della normalità. Leggiamo scriviamo, sorridiamo e poi ci disinfettiamo, indossiamo le mascherine, non ci abbracciamo.. questa è la scuola ai tempi del covid. Questa è la vita.. con il covid!!
Teresa Torre
prov. di Messina