Incontri fotografici: Elliott Erwitt
Scritto da redazione il 30 Maggio 2020
Si può dire che Eliott Erwitt sia il fotografo dell’umorismo. Infatti le sue “buffe” fotografie in bianco e nero sono caratterizzate da allegria e ironia e raccontano persone e animali in atteggiamenti grotteschi e stravaganti. Il suo sguardo è sempre alla ricerca di assurdità che gli si presentano davanti.
Suoi soggetti preferiti sono i cani che fotografa dalla loro altezza lasciando fuori dall’inquadratura i padroni dei quali vediamo solo gambe e piedi. In queste foto Erwitt mette in evidenza sia l’animalità dell’uomo che l’umanità del cane. Mette in mostra l’emozione degli esseri umani e i sentimenti più intimi.
Nato in Francia nel 1928, Elio Romano Erwitz dopo aver vissuto anche in Italia all’età di dieci anni fugge con la famiglia in America.
La passione per i viaggi e il lavoro in un laboratorio fotografico, lo trasformano in un fotografo. Membro, e poi presidente dell’agenzia Magnum, realizza servizi fotografici pubblicitari; diventa documentarista e sceneggiatore di serie televisive. Le sue fotografie sono state esposte in numerose mostre e in molti musei prestigiosi.
Vito Lisi